IL PROCESSO AI CHICAGO 7

Il processo ai Chicago 7

Nell’agosto 1968 Abbie Hoffman, Rennie Davis, Jerry Rubin, Tom Hayden, David Dellinger, John Froines, Lee Weiner e Bobby Seale organizzano una protesta contro la guerra in Vietnam, al convegno nazionale del Partito Democratico di Chicago. Cinque mesi dopo, tutti loro vengono arrestati, accusati di cospirazione e incitamento alla sommossa: questa è la storia raccontata nel film del 2020 “il processo ai Chicago 7”, con la regia di Aaron Sorkin, che ha collaborato con Steven Spielberg, ed attori come Eddie Redmayne, Michael Keaton e Sacha Baron Cohen, che ha ottenuto 6 candidature agli Oscar, 4 candidature ai Golden Globe ed una vittoria per miglior sceneggiatura.

Un giudice non oggettivo, che non rispetta i diritti degli accusati e che   ha chiaramente già deciso il risultato del processo; un attivista afroamericano, Bobby Seale, che non ha neanche partecipato alla protesta, ma è accusato ed addirittura arrestato per omicidio, lasciato in prigione e senza avvocato, solamente per le sue idee e il colore della sua pelle. 7 uomini accusati di cospirazione non per ciò che hanno fatto, ma per ciò che sono, in un processo durato più di un anno che ha segnato la storia americana. Un film drammatico, che porta lo spettatore a ridere, commuoversi e rimanere senza parole.

Per tutta la durata del processo, la guerra in Vietnam è continuata, portando a 4752 i soldati americani uccisi. Gli attivisti e i loro avvocati furono accusati di numerosi oltraggi alla corte, finendo in prigione per oltre 5 anni, ma ciò non li fermò dal protestare contro la guerra. 

Se volete vedere un film ispirato ad una potente storia vera che non molti conoscono, con una grande regia, scrittura e cast, vi consigliamo “il processo ai Chicago 7”, disponibile su Netflix.