Lo scorso 12 gennaio, abbiamo avuto l’opportunitĂ ed il piacere di accogliere nel nostro liceo
Sheghi Taba, un’imprenditrice ed attivista iraniana che, con la collaborazione di un gruppo di giovani suoi connazionali che ora abitano a Bergamo, sta organizzando iniziative di solidarietĂ e di sensibilizzazione riguardanti l’attuale situazione del suo Paese d’origine.
Durante l’incontro ci ha raccontato la storia della sua vita e di come sia stata limitata e resa difficile dal regime, forma di governo che ha sempre cercato di contrastare. Non è stato facile per lei ottenere risultati positivi, poichĂ© si è quasi sempre trovata da sola a combattere battaglie che, con la sua tenacia, sta ancora portando avanti oggi, con esiti diversi e chiaramente migliori rispetto alle precedenti. Questo perchĂ© ora vive in Italia e con l’appoggio di molte persone ha l’opportunitĂ di far sentire la voce, di chi voce non ne ha. Con la sua testimonianza ha voluto far capire a tutti noi che viviamo comodamente nelle nostre case, che ascoltiamo e suoniamo la nostra musica preferita in totale libertĂ , che usciamo quando, dove e con chi vogliamo, che non tutti hanno le nostre stesse opportunitĂ e libertĂ .
Dopo aver ascoltato la testimonianza di Sheghi Taba, credo che sia giunto per tutti il momento di reagire, anche per noi ragazzi. Sono i nostri coetanei che, con le loro famiglie, stanno lottando per i loro diritti e noi possiamo far sentire loro la nostra vicinanza ed il nostro sostegno attraverso piccoli gesti che per noi possono sembrare banali, ma che sono il nostro modo di essere solidali con loro. Possiamo far sentire la loro voce tramite la nostra, condividendo sui social video, articoli o ogni tipologia di contenuto riguardante la rivoluzione del popolo iraiano, con #mahsaamini. Questo è l’invito di Sheghi al termine del nostro incontro.
Un grazie particolare al gruppo solidarietà , sostenuto dal professor Panseri, alla professoressa Duret per il contatto e il supporto, e alla nostra Preside che ci ha permesso di organizzare l’incontro.