COSA SI NASCONDE OLTRE IL NUMERO?

Numeri: “enti astratti matematici che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto al precedente ”. É proprio così che  il dizionario Treccani definisce una delle parole più presenti nelle nostre vite, che hanno condizionato l’essere umano sin dall’antichità.

Inizialmente, ai tempi dei popoli mesopotamici venivano utilizzati per scopi unicamente pratici, ad esempio contare quanto vasi venissero prodotti. In seguito, nell’antico Egitto e soprattutto in Grecia si caricarono di un significato più profondo e mistico.

Pitagora, Euclide, Erodoto, Platone sono solo pochi nomi di grandi studiosi che sin dall’età antica sostennero l’importanza di questi enti, i numeri. Durante il medioevo, essi vennero utilizzati principalmente per i calcoli astronomici per poi essere  successivamente utilizzati anche per indagare i meandri nascosti della nostra realtà.

Keplero, Galileo, Fibonacci, Cartesio, Eulero… è impossibile pensare alle loro opere senza gli strumenti della matematica.

I numeri hanno quindi sempre caratterizzato la storia dell’uomo, dalle singole misure all’ingegneria, dai codici di programmazione al sudoku, incidendo anche nei nostri obiettivi e nelle nostre sfide carichi di un valore fortemente simbolico.

I numeri sono ovunque, sta solo a noi riuscire a scoprirli, perché l’uomo è solo un piccolo codice nella matrice del nostro universo.