CINQUANTA: FERRARI TORNA A LE MANS

“Ferrari tornerà a Le Mans nel 2023”, questa la notizia che ha infiammato i tifosi. A dirla tutta Ferrari non ha mai abbandonato il circuito francese, continuando a trionfare fino ad oggi con le auto GT (vetture stradali modificate). Allora perché torna? Nella 24 Ore di Le Mans, come in tutte le gare del campionato di durata (WEC) competono contemporaneamente diverse classi di vetture, caratterizzate da prestazioni differenti. Per questo, al termine della gara non salgono sul podio solo i primi tre, ma ad ogni categoria spetta una premiazione. La categoria più veloce è quella dei prototipi, “mostri” dell’asfalto, una perfetta equazione di aerodinamica e potenza. Inutile a dirsi, questa è la categoria più prestigiosa, la categoria a cui normalmente spetta la vittoria assoluta, su ogni auto di ogni categoria. Ferrari ha abbandonato questa categoria nel 1973 e non registra una vittoria assoluta dal 1965. Cinquant’anni dopo è pronta a tornare, incentivata, come molte altre squadre quali Porsche, Cadillac, Acura, BMW e Lamborghini, dai nuovi regolamenti varati dal direttivo del campionato per invertire il fenomeno di abbandono di molte squadre che aveva lasciato a regnare nella categoria prototipi la sola Toyota. Dopo anni di attesa i sogni dei tifosi sono diventati realtà a Imola, dove, in occasione delle “Ferrari Challenge Finali Mondiali” il prototipo è stato svelato, lasciando a bocca aperta le migliaia di persone presenti con le sue linee, tanto estreme quanto eleganti, ed i colori ispirati alla tradizione del Cavallino. Ferrari 499P, questo il suo nome, dalla cilindrata unitaria del motore, un 3.0 V6 ibrido capace di sprigionare più di 900 cavalli. Il numero di gara è simbolico: “Cinquanta”, 50, come gli anni di distanza dall’ultima Le Mans. I piloti, annunciati da poco, saranno Fuoco, Nielsen e Molina per la 50, Pier Guidi, Giovinazzi e Calado per la 51.

La 499p il 9 luglio sarà in pista a Monza per la tappa italiana del campionato, un’occasione da non perdere!