Il 2023 segna uno storico traguardo per una delle forze armate italiane, l’Aeronautica Militare. Fondata come Regia Aeronautica nel 1923, i piloti si trovarono nel pieno dell’era pionieristica dell’aviazione, un periodo in cui le battaglie erano gare di velocità , trasvolate oceaniche e record da battere. A questo periodo risalgono i record di Mario Stoppani, pilota collaudatore loverese. Poi venne la guerra, con tutte le sue conseguenze. Nel dopoguerra tuttavia l’Aeronautica seppe rialzarsi, dotandosi di nuovi aerei, dando così vita all’Aeronautica Militare moderna che noi oggi conosciamo, attiva quotidianamente in molti campi oltre a quello tradizionale della difesa: trasferimenti sanitari urgenti (pazienti e organi), elisoccorso e soccorso alpino, missioni antincendio e rimpatrio di cittadini in situazioni critiche. L’AM nella sua storia post guerra è stata cruciale ed ha salvato decine di vite in momenti come il terremoto in Friuli o, recentemente, la pandemia del 2020, solo per citarne alcuni. E come non parlare delle Frecce Tricolori, simbolo nel mondo non solo dell’AM, ma di tutta l’Italia. Fondate nel 1961 raccogliendo l’esperienza già allora decennale dei migliori piloti acrobatici, sono ad oggi considerate tra le migliori pattuglie acrobatiche al mondo. E per il centenario l’AM ha organizzato numerose e interessanti iniziative. Il museo storico è stato restaurato e verrà presto riaperto, saranno pubblicati diversi libri, da tomi storici ad una collana di fumetti e saranno trasmessi programmi tv dedicati. Sono previste anche uscite numismatiche e filateliche, oltre che ad un album di figurine dedicato. Il 17 e 18 giugno si terrà un grande airshow vicino a Roma, dove voleranno molti aerei storici, come i mitici G91 e F104, un evento mai visto prima in Italia. Le Frecce Tricolori inoltre si esibiranno in tutta Italia seguendo un ricco calendario.
Da appassionato di aviazione non posso far altro che consigliare vivamente questa esperienza!
Buon Centenario!