Come noi tutti, studenti, insegnanti e personale del liceo Mascheroni giĂ sappiamo, nella nostra scuola sono presenti vari gruppi studenteschi: vari ragazzi, a propria scelta, si ritrovano, con una certa frequenza, per parlare di argomenti e progettare iniziative che il comitato in questione tratta maggiormente.
Tra questi, il gruppo solidarietà : ci uniamo una volta a settimana/ogni due settimane e trattiamo temi d’attualità (nel teorico) e mettiamo in atto progetti (quindi nel pratico) che hanno il fine di aiutare gli altri, le persone meno fortunate di noi.
Noi due autrici di questo articolo siamo entrate nel gruppo solidarietà solamente quest’anno, ed è proprio per questo motivo che ci è stato chiesto di parlarvene.
Nel primo incontro che abbiamo tenuto con il gruppo, il prof. Panseri e i ragazzi di quinta che ne fanno parte già da qualche anno ci hanno esposto le iniziative di quest’anno, a due delle quali abbiamo già iniziato a lavorare.
La prima consiste nella creazione di una striscia di un metro e mezzo fatta a maglia o a uncinetto per “unire” Bergamo e Brescia e creare una catena umana composta da 40.000 persone disposte lungo il percorso: lo scopo di questo progetto, in collaborazione con l’associazione VivaVittoria, è quello, inizialmente, di unire le due capitali della cultura 2023 e, successivamente, a evento finito, vendere i vari pezzi che compongono la striscia al fine di fare una raccolta fondi a favore delle associazioni per il sostegno degli adolescenti.
La seconda iniziativa a cui abbiamo lavorato riguarda le feste che si stanno avvicinando: ci siamo infatti informati per trovare dei bambini in situazioni poco agiate che scrivessero una letterina per Babbo Natale. Fortunatamente la Caritas di Ponte S. Pietro ci ha aiutati e ci ha spedito le letterine dei bambini. Sull’albero di Natale posto di fianco al bar dell’ala nuova è infatti possibile vedere dei bigliettini, su ciascuno dei quali è scritto il nome del bambino e il regalo che vorrebbe. Tutti, nella nostra scuola, possono sceglierne uno e, magari in gruppo o in classe, regalare ad un bambino quello che desidera, così da continuare a far credere loro alla magia del Natale!
Vi invitiamo dunque a partecipare all’iniziativa e, magari, a fare un pensierino per entrare a far parte del gruppo solidarietà anche voi il prossimo anno 🙂
